ZONA POGGETTO, CAMBI SENSI DI MARCIA
Questa settimana viene attuata una modifica ai sensi di marcia zona Poggetto, in particolare cambieranno senso di marcia via Galeno, via Spallanzani e via Mattioli (tratto Galeno-Spallanzani).
Motivo: in quel quadrilatero ci sono ancora i cassonetti con le ruote, cosiddetti “carrellati”, che saranno sostituiti con quelli di nuova generazione (già presenti in via Mercati); per poter lasciare la postazione di cassonetti in via Galeno, aggiungendone una in più (saranno eliminati i cassonetti da via Spallanzani), è necessario agire sui sensi di marcia altrimenti il camion Alia non riesce a girare, soprattutto nella curva a sinistra Galeno-Mattioli e in quella Mattioli-Spallanzani, oltre alla esigua larghezza di via Spallanzani.
Con questo cambio, il camion potrà fare via Celso, svolta a destra in via Mattioli e svolta a sinistra in via Galeno, poi poi re-immettersi in via Mercati.
Altre soluzioni valutate (e scartate) sono state:
- eliminare i cassonetti nel quadrilatero aumentandoli in via Mercati, costringendo le persone ad andare tutte fino a via Mercati;
- lasciare i sensi di marcia attuali ma agire in modo pesante sulla sosta impedendola per far svoltare e transitare il camion.
4 risposte
Il primo commento che viene in mente è quello di pensare che chi ha progettato questa cosa evidentemente vive in una villetta con 4 box a disposizione per le sue auto e motorini. Ha pensato a tutto: 2 blocchi di cassonetti, paletti sulle curve per permettere il passaggio dei camion di Alia, strisce pedonali allontanate di 5 metri dagli incroci, posti auto per disabili capaci di ospitare un autobus, rastrelliere per le biciclette, senza però tenere conto che con questa innovazione si sono persi almeno10 possibili posti auto ed altrettanti posti per motorini. Appare evidente che spostare i “carrellati” in via Celso avrebbe comportato soltanto costringere qualcuno a fare 20 metri in più per gettare i sacchi dell’immondizia, ma ci saremmo risparmiati 3 giorni di lavoro (pagati da noi) dannosi per la vivibilità di via Galeno e delle strade adiacenti.
Buongiorno Marco, grazie di aver commentato.
Poni molte questioni alcune condivisibili, altre meno.
I paletti in ingresso in via Pompeo neri li ho chiestio personalmente perchè le auto parcheggiano ovunque e l’autobus non svolatava.
Sui tempi semaforici, nemmeno io sono favorevole, come non lo ero nel dare senso unico a via sighele.
Sui posti auto ci stiamo lavorando, sono sempre stati una mia priorità.
Un saluto
Ps le piste ciclabili sono il futuro e su quelle non si torna indietro.
Buongiorno, mi sembra che la risposta non sia per niente coerente con il mio commento che si riferiva a tutt’altro intervento
Aggiungo inoltre che, dopo aver lavorato per migliorare l’attraversamento pedonale di via Celso, si è creato una situazione di forte pericolo per chi, provenendo da via Tavanti o da via Vittorio Emanuele lato Dalmazia, deve immettersi in via Mattioli, essendo costretto a tagliare diagonalmente la strada, magari passando anche sopra la striscia bianca continua che protegge il flusso delle auto provenienti da via Vittorio Emanuele, lato Ponte Rosso