La memoria e la storia come strumento di educazione: un viaggio tra passato e presente
Un percorso unico e coinvolgente che mette al centro la storia e la memoria come strumenti per riflettere sulla nostra identità e società. Una serie di incontri aperti a tutti – docenti, studenti, genitori e cittadini – per esplorare il valore della memoria nella formazione e crescita personale.
Eventi del passato possano diventare occasioni di dialogo e strumenti per interpretare il presente.
Un ciclo di incontri da non perdere
Gli appuntamenti sono tre, ciascuno con un tema specifico e relatori di rilievo, pensati per offrire prospettive diverse e stimolare il confronto. L’obiettivo è aprire uno spazio di riflessione sulla memoria storica, dalla costruzione dell’identità alle esperienze di migrazione, fino all’importanza delle testimonianze.
ORARIO sempre dalle 17 alle 19 e 30
Primo incontro – 10 ottobre 2024: La memoria come percorso educativo
Un incontro per riflettere sul ruolo della memoria nella costruzione delle identità collettive e dei valori educativi. Luca Bravi (Università degli Studi di Firenze) parlerà di come la memoria del Novecento possa aiutarci a costruire comunità democratiche e consapevoli.
A seguire, Elvira Mujčić, scrittrice e traduttrice, offrirà uno sguardo emozionante e personale sul tema dell’identità, analizzando cosa accade quando si perdono le radici e le parole, specialmente in contesti di migrazione e sradicamento.
Un’occasione speciale per riflettere insieme su temi fondamentali per la formazione e l’inclusione sociale.
Secondo incontro – 24 ottobre 2024: La potenza delle testimonianze
Hai mai pensato a quanto le testimonianze storiche possano cambiare il nostro modo di vedere il mondo? Questo è il tema dell’incontro guidato da Chiara Nannicini Streitberger (Università Sant-Louis Bruxelles), che presenterà un’analisi di testi memorialistici europei. Un viaggio attraverso le storie di Delbo, Semprun, Neumann e altri, per comprendere come la scrittura possa trasformare esperienze drammatiche in strumenti di resilienza e memoria collettiva.
Inoltre, Vera Gheno (Università degli Studi di Firenze) ci porterà a scoprire l’importanza delle parole nella connessione tra passato e presente, unendo sensibilità linguistica e coscienza storica.
Un’occasione ideale per chi ama la narrazione e desidera comprendere meglio il potere della testimonianza.
Terzo incontro – 15 novembre 2024: La memoria come liberazione
Concludiamo con Adriano Zamperini (Università degli Studi di Padova), che ci condurrà in una riflessione sulla memoria come strumento di liberazione delle storie che spesso restano nascoste o dimenticate. Questo appuntamento è un invito a scoprire come si possano costruire percorsi di resilienza a partire da eventi traumatici, valorizzando la memoria come strumento di trasformazione personale e sociale.
Come partecipare
Gli incontri si terranno all’Auditorium della Scuola A. Gramsci (Via del Sansovino, 35 – Firenze) e saranno aperti a tutti, sia in presenza che online. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione tramite un semplice form online.
Non perdere l’opportunità di far parte di questo percorso di scoperta, approfondimento e crescita personale! Inoltre, se sei un docente, al termine del ciclo di incontri ti verrà rilasciato un attestato valido per l’aggiornamento professionale.
Perché partecipare?
Questo ciclo di incontri è più di un semplice evento formativo: è un momento di condivisione, confronto e riflessione collettiva su temi di grande rilevanza per il nostro presente. È un invito a tutti coloro che vogliono capire meglio il passato per costruire un futuro più consapevole, inclusivo e attento alle storie di chi ci circonda.